Dimagranti – Glucosio

Il glucosio è la principale fonte di energia per gli organismi viventi, ma anche tutti gli altri carboidrati hanno un ruolo molto importante. La combustione del glucosio attraverso la respirazione (ossidazione aerobica) fornisce fino a 285 kilocalorie per mole (circa 1,6 kilocalorie per grammo).

La capacità del fegato di immagazzinare glucosio è piuttosto limitata (70-100 g), e gli eventuali carboidrati in eccesso (rispetto al fabbisogno calorico) vengono convertiti in grassi e depositati nel tessuto adiposo.

Attraverso la glicolisi, il glucosio è immediatamente coinvolto nella produzione dell’adenosin-trifosfato (ATP), che è il vettore energetico delle cellule. È altresì un composto critico nella sintesi delle proteine e nel metabolismo dei lipidi. Inoltre, dato che le cellule del sistema nervoso non sono in grado di metabolizzare i lipidi, il glucosio rappresenta la loro fonte principale di energia.

Il glucosio è assorbito nel sangue attraverso le pareti intestinali. Parte di esso viene indirizzato direttamente alle cellule cerebrali, mentre il rimanente si accumula nei tessuti del fegato e dei muscoli in una forma polimerica affine all’amido, il glicogeno. Quest’ultimo è una fonte di energia ausiliaria per il corpo e funge da riserva che viene consumata quando è necessario.

Proprio il rapido assorbimento del glucosio ne fa uno degli zuccheri semplici a più alto indice glicemico, tanto che viene internazionalmente utilizzato come unità di misura di tale indice, e posto a 100 (vedi tabella Indice Glicemico).

Gymnena Silvestris

2 CAPSULE PRIMA DEI DUE PASTI

Gymnema (fam. Asclepiadaceae) è una pianta rampicante dalle grandi dimensioni proveniente dalle foreste tropicali del nord e dell’ovest dell’India: l’acido gimnemico contenuto nelle foglie rigenera le cellule del pancreas mediante la secrezione dell’insulina, migliora la loro assimilazione del glucosio ed elimina la percezione del gusto zuccherato.

La Gymnema agisce esclusivamente sui recettori intestinali specifici degli zuccheri rappresentando quindi un aiuto sia nelle diete, sia per le persone diabetiche poiché, riducendo l’assorbimento dello zucchero, favorisce un abbassamento della glicemia.

Note di approfondimento:

Le foglie di Gymnema contengono una miscela di almeno nove acidi glicosidici a struttura molto simile, il cui componente più attivo è l’acido gymnemico A1, che svolge un’azione ipoglicemizzante attraverso due meccanismi principali: inibisce l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale e stimola la trasformazione metabolica del glucosio a livello cellulare.

Gli studi hanno dimostrato che questo principio attivo possiede una molecola simile a quella dello zucchero, ma più grossa, per cui si lega ai recettori intestinali, adibiti all’assorbimento del saccarosio, bloccandoli reversibilmente. Tale blocco si verifica velocemente e permane per molte ore soprattutto se le dosi sono ripetute nell’arco della giornata, impedendo per il 50% l’assorbimento dello zucchero. L’assunzione di Gymnema è quindi indicata in caso di diabetedi iperglicemia e nelle diete dimagranti.

La pianta ha anche un’azione “anti-dolce”, infatti, mettendo sulla lingua una piccola quantità di gymnema, entro pochi istanti è annullata la percezione del dolce e dell’amaro (lasciando inalterata invece la percezione del gusto salato, acido e metallico), e si ha appunto meno voglia di “dolce”.

La capacità della Gymnema di sintetizzare e agevolare lo smaltimento degli zuccheri le conferisce anche un’azione dimagrante, favorendo la perdita di peso, dovuto a un’alimentazione ricca di zuccheri e carboidrati (zuccheri complessi) come dolci, pane e pasta: la Gymnema è quindi un valido rimedio specifico per i “golosi”.

In ogni caso non si pensi alla gymnema come alla pianta per perdere chili magicamente: consideratela piuttosto un supporto temporaneo nel vostro percorso di riconquista della linea, come possono esserlo il nostro Fitopreparato Sinergica plus Mater, l’alga laminaria ecc.

Questa scheda tecnica, riporta informazioni che in alcun modo non vogliono sostituire la diagnosi ed il parere del Vostro medico di fiducia.