Calcoli Renali – Renella

I Reni hanno il compito di filtrare il sangue ed eliminare le scorie attraverso l’urina. Molte volte l’aumento di ossalati di calcio e di urati intorpidisce le urine rendendole sempre più “pesanti” e sature a tal punto che i cristalli disciolti precipitano creando numerosi problemi sia alle vie urinarie sia al rene. Fino a pochi anni fa si puntava essenzialmente nel ridurre attraverso l’alimentazione l’apporto di calcio e di ossalati di calcio in un programma dietetico ipocalorico. Numerose ricerche internazionali hanno messo in evidenza quello che da decenni riaffermava l’alimentazione e la medicina naturale…che le cause più determinanti sono l’eccesso di proteine animali, di grassi animali, di sale “da cucina ”, di calorie, il poco movimento e l’insufficiente apporto di acqua creando in molti soggetti una disidratazione permanente con urine molto concentrate.

Nella fisiologia renale, sodio e calcio vengono assorbiti a livello del tubulo restale dal medesimo carrier, il quale manifesta però una predilezione per il sodio, pertanto un’elevata concentrazione di sodio occupa le molecole trasportatrici favorendo nel contempo una maggiore escrezione urinaria di calcio. Le proteine animali a loro volta  agiscono con più meccanismi come l’attività d’acidificazione dell’organismo che facilita una fuga di calcio a livello tubulare ed alimentano la sintesi di ossalati (che rappresentano il prodotto finale del metabolismo di diversi Amminoacidi). C’è un’altra giustificazione fisiologica all’utilità del calcio presente nella dieta: esso tende a legare gli ossalati nel lume intestinale rendendoli in questo modo non assorbibili ed eliminati con le feci.

REGOLE FONDAMENTALI:

  • Ridurre drasticamente le proteine animali (carne – pesce – uova – formaggio – yogurt – latte)
  • Ridurre drasticamente i grassi animali e i cibi contenenti grassi animali
  • Ridurre il più possibile il sale di condimento e i cibi salati
  • Ridurre le seguenti verdure: barbabietole rosse, spinaci, the, cacao, sedano, fagioli (ricchi di ossalato)

USARE ACQUA A BASSO RESIDUO FISSO  (vedi pH acqua – meglio  basico pH)

  • Laurentana Naturale Residuo fisso: 14 mg/l.
  • Plose Bressanone Residuo fisso: 22,0  mg/l
  • Levissima Residuo fisso: 78.2 mg/l.
  • Fiuggi Residuo fisso: 123 mg/l.

Fitopreparato Vaccinium Mater

50 GOCCE IN POCA ACQUA PRIMA DEI TRE PASTI

Questo composto d’estratto di gemme di mirtillo rosso (vaccinium v.i.)  arricchito con estratti di iperico, melissa, valeriana e finocchio ha la capacità di decongestionare e regolarizzare la funzionalità dell’intestino riducendone la temperatura interna e permettendo la “ri-formazione” della flora batterica, la cicatrizzante ed eventuali lesioni del colon.

  • Mirtullo rosso (Vaccinium vitis-idaea) > pianta elettiva intestino, decongestionante, antinfiammatorio
  • Iperico (Hypericum perforatum) > riepitelizzante, ripara mucose
  • Valeriana (Valeriana officinalis) > calmante, distende muscoli intestino
  • Melissa (Melissa officinalis) > calmante, riduce produzione acido cloridrico

(se bruciori o cistiti vedi Fitopreparato Uva ursi Mater)

Fitopreparato Spaccapietra Mater  

50 GOCCE IN POCA ACQUA PRIMA DEI TRE PASTI 

(Ripetere la cura due volte all’anno)

Spaccapietre o Erba dorata è una piccola felce che nasce in Italia. Il suo abitat è quello dei terreni secchi, pietrosi esposti o verso il sorgere o calare del sole. Da sempre è usata come diuretico, drenante, antisettico delle vie urinarie.

Indicata per: Calcoli renali –  Renella –  Uretriti – Ritenzione dei liquidi e Gotta

  • Spaccapietra (Ceterach officina rum) > riduce la formazione di cristalli di ossalati di calcio, antisettico
  • Equiseto (Equisetum arvense) > azione diuretica e remineralizzante
  • Spirea (Spirea ulmaria) > azione diuretica
  • Betulla (Betula alba) > azione diuretica

Magnesio C

UNA CAPSULA TRE VOLTE AL DÌ PRIMA DEI TRE PASTI

Questo è un multivitaminico-multiminerale adatto a sostenere e rafforzare il sistema nervoso permettendo il suo recupero funzionale. Il Magnesio C è fondamentale per mantenere i fasci muscolari dell’apparato Renale-urogenitale non contratti e per deacidificare l’organismo e le vie urinarie.

Nota: Pazientare la prima settimana Fare cura per almeno Due Mesi

Questa scheda tecnica, riporta informazioni che in alcun modo non vogliono sostituire la diagnosi ed il parere del Vostro medico di fiducia.