Cibi/Alimenti Che Possono Sviluppare Intolleranze

  • La Caffeina contenuta nel caffè e nelle bibite analcoliche (coca cola) perché ha un’azione vasocostrittrice.
  • Il Sale, su soggetti predisposti, può essere una delle cause che sviluppano intolleranza, quindi ridurre il sale e i cibi che contengono sale come formaggi stagionati, pecorino, insaccati
  • I Salumi perché contengono nitriti, sostanze ad azione vasodilatatrici e che innescherebbero gli attacchi. 
  • I Formaggi Stagionati perché contengono la tiramina, che andrebbe a interferire con l’adrenalina, un ormone che gioca un ruolo fondamentale sui vasi cerebrali ed è una causa di stress.
  • Alimenti ricchi di tiramina e di altre ammine biogene:
    Formaggi stagionati tipo cheddar, gorgonzola, gouda, roquefort, brie, pecorino, groviera.
    Pesce poco fresco o conservato, tipo arringhe, tonno, caviale, salsiccia, insaccati, selvaggina.
    Birra, vino rosso e bevande fermentate, fichi, fave, tofu, tempeh, zuppa di miso, estratto di lievito, cioccolato, frutta secca e uva.
  • Il Cioccolato perché contiene betafeniletilamina, sostanza che accresce la produzione di serotonine, un neurotrasmettitore che, se presente in eccesso, va ad agire sulle zone del cervello responsabili del dolore, e perché contiene caffeina (vedi caffeina).
  • Il Sodio glutammato è contenuto nei dadi da brodo, in molti ripieni di tortellini e ravioli e in molte salse o sapidatori come il bovis.
  • La Frutta come avocado, arance, fragole, banane, prugne.
  • Il Vino Rosso perché contiene flavonoidi, che favoriscono l’azione delle sostanze tanniniche, responsabili del mal di testa.
  • Il Vino Bianco

Alimenti che contengono Nitriti e Nitrati.

  • I nitriti (E249, E250) e i nitrati (E251, E252) sono sostanze naturalmente presenti negli alimenti animali, vegetali e nell’acqua.
    Vengono aggiunti come additivi a insaccati, prosciutti, wurstel, carni in scatola e altri prodotti a base di carne, pesci marinati e a volte anche in prodotti caseari. In realtà questi composti si trovano naturalmente anche nei vegetali, nei quali la percentuale dipende molto dai fertilizzanti impiegati e la cui presenza varia se essi sono coltivati in serra, causandone l’aumento, e dall’esposizione solare che invece li fa diminuire. Per questo motivo i vegetali provenienti da colture biologiche contengono una percentuale inferiore di nitrati.
  • Tipi di ortaggi ad alto contenuto di nitrati (da evitare per le emicranie): lattuga, cavolo rapa, lattuga cappuccina, crescione, bietola da costa, ravanello, rafano, rabarbaro, rapa rossa, spinacio.
  • Tipi di ortaggi medio contenuto di nitrati: cima di rapa, indivia, finocchio, cavolo riccio, sedano, cavolo bianco, cavolo verza, zucchino.
  • Tipi di ortaggi a basso contenuto di nitrati: melanzana, fagiolino, cavolfiore, broccolo, cicoria, pisello, cetriolo, patata, germogli, carota, peperone, funghi, porro, cavoletto di Bruxelles, cavolo rosso, radice amara, asparago, pomodoro, cipolla.

CIBI DA RIDURRE PER L’ELEVATA PRESENZA DI GLUTINE  (da eliminare per i celiaci)

  • Frumento (grano), segale, orzo, avena, farro, spelta, kamut, triticale, monococco
  • Farine, amidi, semola, semolini, creme e fiocchi dei cereali vietati
  • Paste, paste ripiene, gnocchi di patate, gnocchi alla romana, pizzoccheri preparati con i cereali vietati
  • Pane, pancarrè, pan grattato, focaccia, pizza, piadine, panzerotti, grissini, cracker, fette biscottate, taralli, crostini, salatini, cracotte, crepes preparati con i cereali vietati
  • Germe di grano
  • Couscous (da cereali vietati), tabulè, bulgur,
  • seitan,
  • cracker di grano, greunkern, greis
  • Crusca dei cereali vietati
  • Malto dei cereali vietati

ISTAMINA – ALIMENTI NON CONSENTITI

Una limitazione generale consigliata. Per la re-introduzione degli alimenti se certi d’intolleranza all’istamina chiedere supporto ad uno specialista.

Alimenti ricchi di istamina

  • Pomodori, crauti, spinaci.
  • Conserve.
  • Ketchup e salsa di soia.
  • Pesce in scatola: conservati, marinati, salati o essiccati (sardine, tonno, sgombro, acciughe, aringhe).
  • Pesce affumicato (aringa, salmone..).
  • Crostacei e frutti di mare.
  • Salsicce, salame, carne secca, prosciutto affumicato, mortadella…
  • Formaggi fermentati e stagionati.
  • Alcolici, vino, birra.
  • Aceto di vino.
  • Lievito.

Alimenti chiamati liberatori di istamina o istamino-liberatori:

  • Cioccolato/cacao.
  • Fragola, banana, ananas, papaya, agrumi (arance, pompelmi…), kiwi, lampone, pera, avocado.
  • Molluschi e crostacei.
  • Noci, nocciole, mandorle e anacardi.
  • Albume d’uovo.
  • Carne di maiale.
  • Caffè.

Questa scheda tecnica, riporta informazioni che in alcun modo non vogliono sostituire la diagnosi ed il parere del Vostro medico di fiducia.