Pressione Bassa in Estate Rischio Colpo di Calore


IPOTENSIONE E CALDO

Per ipotensione si intende quella condizione caratterizzata da valori della pressione sanguigna inferiori alla normalità. 

Cause su soggetti sani: 

  • insufficiente colazione, 
  • mancanza dei spuntini, 
  • crollo della glicemia, 
  • carenza di idratazione.

Si manifesta con senso di stanchezza persistente, giramenti di testa, svenimenti se sottoposti a clima caldo.

Un’altra condizione che facilita l’ipotensione è il ristagno di sangue nelle gambe quando, ad esempio, il soggetto rimane a lungo in piedi o a letto oppure soffre di vene varicose e difficoltà circolatoria (caviglie gonfie). L’uso di certe classi di farmaci (antidepressivi, sedativi) può anche causare un abbassamento esagerato della pressione arteriosa. 

 

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LE BUONE REGOLE:

Mangiare almeno due volte al giorno frutta e almeno una volta al giorno verdura cruda.

Bere mezzo litro di acqua a metà mattina + mezzo litro d’acqua a metà pomeriggio  + ovviamente a pranzo e cena raggiungendo i 2 litri o 3 litri al giorno se si lavora in ambiente particolarmente caldo.

Spuntino a metà mattina e metà pomeriggio con pacchetto di crackers integrali per mantenere costante e sufficiente la glicemia (il crollo della glicemia porta all’ipotensione).

Camminare mezzora al giorno (verso sera) con passo spedito e

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COME INTERVENIRE.

OLIGUM CU – AU AG 
1 Fiala sotto la lingua, trattenere per 1 minuto Mattina e Sera
Questo composto interviene sull’anergia, stanchezza fisica, stanchezza mentale.

In quanto catalizzatori migliorano l’efficienza dell’organismo e la sua capacità d’adattarsi a situazioni di Stress, caldo, freddo, superlavoro ecc.

FITOPREPARATO ENERGI PLUS
40/ 50 gocce in poca acqua Prima della colazione  e del Pranzo.
Eleuterococco: adattogeno (adatta l’organismo allo stress e variazioni climatiche) –
combatte la stanchezza fisica e mentale.

Cardo mariano: depurante cellula epatica – intossicazioni epatiche – Danni epatici – epatiti – tonico della pressione.

Rosmarino: tonico muscolare – coleretico – impedisce alla pressione di abbassarsi.

Amamelide virginiana: vasocostrittore – permette il ritorno del sangue.

eleutorococco

FLAVON C


1 compressa Prima dei tre pasti
E’ un integratore di flavonoidi (300 mg. per capsula) in sinergia con Vit. C da rosa canina (50 mg. per capsula) i quali agiscono sulla permeabilità dei capillari e  sull’ iperviscosità  del sangue, svolgendo un’azione antinfiammatoria e antiaggregante piastrinica.. 

Flavon C sarà utile:

Circolazione – Circolazione  Periferica – Fragilità Dei Capillari –  Varici – Flebiti – Emorroidi – Danni alla Circolazione Causati Dal Fumo – prevenenzione all’ ictus e all’infarto.

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IN CASO DI CATTIVA CIRCOLAZIONE E CAVIGLIE GONFIE:

FITOCOMPOSTO RUSCO MATER
40-50 gocce in poca acqua  Prima/Dopo i tre pasti
Fitocomposto a base di Rusco, Amamelide virginiana, cipresso ed Aesculus Hippocastanum gemmoderivato. Questo fitocomposto svolge un’azione elettiva sul sistema circolatorio venosa determinando vacostrizione periferica ed il ritorno del sangue dalla periferia verso il cuore. La presenza di Aesculus Hippocastanum ci permette un drenaggio venoso in profondita.  

Questo composto è un classico della fitoterapia  funzionale ed agisce in termini elettivi: Circolazione venosa, Varici, Flebiti, Emorroidi….

In quanto vasocostrittore in attività secondaria farmacologica-funzionale aumenta leggermente la pressione. 

BUONI COMPORTAMENTI D’ESTATE

Il rischio da calore si presenta nelle giornate, prevalentemente estive, in cui si registra un’alta Temperatura ed un’alta percentuale di Umidità, unite eventualmente a scarsa ventilazione ed alto irraggiamento.

Devono sempre essere considerate a rischio quelle giornate in cui si prevede che la temperatura all’ombra superi i 30 °C e l’umidità relativa sia superiore al 70%.

Temperature superiori a 35°C con umidità all’80%rappresentano situazioni di rischio elevato.

Tra i danni causati dall’esposizione a caldo il più pericoloso è il Colpo di Calore, mortale nel 15- 25% dei casi.

In tabella sono mostrati i danni dovuti a prolungata esposizione al caldo, in scala crescente.

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Abitualmente per definire il rischio da calore viene considerata solo la temperatura, ma in realtà questo parametro deve essere valutato anche in relazione all’umidità, ed eventualmente alla ventilazione e all’irraggiamento per poter avere una indicazione più precisa del rischio.

Nei periodi in cui si prevede caldo intenso la prima e più importante cosa da fare ogni giorno è verificare le previsioni e le condizioni meteorologiche.

E’ necessario valutare sempre almeno due parametri che si possono ottenere con la lettura su un semplice termometro e igrometro: la temperatura dell’aria e l’umidità relativa; devono sempre essere considerate a rischio quelle giornate in cui si prevede che la:

  1. Temperatura all’ombra superi i 30°
  2. l’umidità relativa sia superiore al 70%

 Fattori individuali che aumentano il rischio:

– obesità/eccessiva magrezza

– età (>65 aumenta il rischio) e sesso (> per le donne)

– malattie croniche (diabete, malattie renali, cardiovascolari)

– assunzione di alcolici

– assunzione di farmaci (es. antistaminici o regolatori di pressione sanguigna)

– gravidanza

– scarso riposo notturno

 

Fattori legati al luogo di lavoro che aumentano il rischio:

– lavoro con esposizione diretta al sole

– scarso consumo di liquidi/impossibilità di procurarsi da bere

– lavoro fisico pesante

– pause di recupero insufficienti

COSA FARE:

  • Chiamare il 118.
  • Assistere la persona fino all’arrivo dei soccorsi
  • posizionare la persona all’ombra e al fresco,
  • sdraiata in caso di vertigini, sul fianco in caso di nausea,
  • mantenendo la persona in assoluto riposo;
  • slacciare o togliere gli abiti;
  • raffreddare la cute con spugnature di acqua fresca in particolare
  • su fronte, nuca ed estremità,
  • ventilando e spruzzando acqua sulla pelle

 

COMPORTAMENTI DI AUTOPROTEZIONE

– Avere acqua fresca a disposizione e bere regolarmente e frequentemente indipendentemente dallo stimolo della sete (in caso di rischio moderato considerare 1 bicchiere/15 minuti)

– Non bere alcolici, vietato fumare; consumare pasti leggeri e poveri di grassi

– Non lavorare a pelle nuda

– Rinfrescarsi bagnandosi con acqua fresca: è importante per disperdere il calore

ULTIMA AZIONE TERAPEUTICA: LA VIA DEL MOVIMENTO


Una leggera attività aerobica quotidiana determina funzionalità circolatoria e permette una migliore azione di adattamento…

basta mezzora al giorno a passo veloce….ovviamente alla sera e con il freso…  bere sempre acqua..

OVVIAMENTE CAMMINARE IN AMBIENTE NATURALE.

Vittorio Alberti Naturopata 366 4595 970
Dott.ssa Silvia Nogarol Naturopata 389 78 21 286

CENTRO RICERCA PIANTE OFFICINALI VENETO