Nelle neuroscienze e psicologia cognitiva, la memoria è la capacità del cervello di conservare informazioni, nel breve, medio e lungo termine.
Le fasi principali nell’elaborazione della memoria sono:
- La codifica, l’elaborazione delle informazioni ricevute
- L’immagazzinamento, la creazione di registrazioni permanenti delle informazioni codificate
- Il richiamo, il recupero delle informazioni immagazzinate, in risposta a qualche sollecitazione
Si possono classificare i tipi di memoria in base ad almeno due criteri:
- La persistenza del ricordo
- Il tipo di informazioni memorizzate
Il più diffuso criterio (anche se molto controverso) di classificazione della memoria si basa sulla durata della ritenzione del ricordo, identificando tre tipi distinti di memoria:
- la memoria sensoriale,
- la memoria a breve termine,
- la memoria a lungo termine.
Cause più frequenti che possono dare problemi alla memoria:
- stress
- Ansia, nervosismo, insonnia
- stanchezza
- naturale invecchiamento delle persone
REGOLE DI BUON COMPORTAMENTO:
- Mangiare almeno due volte al giorno frutta e almeno una volta al giorno verdura cruda.
- Bere mezzo litro di acqua a metà mattina + mezzo litro d’acqua a metà pomeriggio + ovviamente a pranzo e cena raggiungendo i 2 o 3 litri al giorno, soprattutto se si lavora in un ambiente particolarmente caldo.
- Spuntino a metà mattina e metà pomeriggio con pacchetto di crackers integrali per mantenere costante e sufficiente la glicemia (il crollo della glicemia porta all’ipotensione).
- Camminare mezzora al giorno (verso sera) con passo spedito, entrando in attività aerobica.
COME INTERVENIRE:
Oligum Rame – Oro – Argento
1 fiala sub-linguale mattina e sera, trattenere per 1 minuto, prima di deglutire.
Questo composto interviene sull’anergia, stanchezza fisica, stanchezza mentale.
In quanto catalizzatori migliorano l’efficienza dell’organismo e la sua capacità d’adattarsi a situazioni di Stress, caldo, freddo, superlavoro ecc.
Fitopreparato Ginkgo Mater
40/50 GOCCE IN POCA ACQUA 2 O 3 AL DÌ
Fitocomplesso ad azione sinergica di estratti di piante specifico per la memoria.
- Ginkgo (Ginkgo Biloba) > vasodilatatore periferico elettivo della circolazione celebrale, migliora l’ossigenazione delle cellule del cervello.
- Tiglio (Tilia tomentosa) > stimolante del sistema autonomo vegetativo parasimpatico, determina de-contrazione dei muscoli, specialmente delle spalle e del collo, la cui contrazione determinerebbe un ridotto apporto di ossigeno al cervello.
Situazione con evidente stanchezza fisica:
Fitopreparato Energi Mater
40/50 GOCCE IN POCA ACQUA 2 O 3 VOLTE AL DÌ
Questo fitopreparato svolge un’azione adattogena che combatte la stanchezza fisica e mantale,
- Eleuterococco (Eleutherococcus senticosus) > vasodilatatore periferico elettivo della circolazione celebrale, ne migliora l’ossigenazione.
- Guaranà (Paulinia cupana) > stimolante delle funzioni della “corteccia grigia” del cervello, aumenta la concentrazione, la percezione sensoriale, la velocità di reazione…svolge azione antidepressiva funzionale sulle persone anziane.
- Ginko (Ginko biloba) > vasodilatatore periferico della circolazione celebrale.
Flavon C
1 COMPRESSA 3 VOLTE AL DI (PRIMA PASTI)
E’ un integratore di flavonoidi (300 mg. per capsula) in sinergia con Vitamina C da rosa canina (50 mg. per capsula): agisce sulla permeabilità dei capillari e sull’iperviscosità del sangue, svolgendo un’azione antinfiammatoria e antiaggregante piastrinica.
Flavon C sarà utile in caso di:
- Circolazione – Circolazione Periferica – Fragilità Dei Capillari – Varici – Flebiti – Emorroidi – Danni alla Circolazione Causati Dal Fumo – Prevenzione dell’ictus e dell’infarto.
Magnesio C
Attivazione del Sistema Parasimpatico.
1 COMPRESSA TRE VOLTE AL GIORNO CON ABBONDANTE ACQUA
Fondamentale l’utilizzo del Magnesio C sia per rallentare e migliorare la tensione nervosa, ansia, qualità del sonno sia per ridurre la produzione dell’adrenalina la quale riduce le capacità immunologiche e di difesa dell’organismo.
L’uso del Magnesio C, in modo particolare, aiuta il sistema parasimpatico e evita la contrazione muscolare che determinerebbe innalzamento della pressione del sangue.