Couperose – Rosacea

Da un antico termine latino, “couperose” rimanda a “cupri rosa”, è una lesione cutanea che interessa per lo più il volto, dove si apprezzano chiazze rossastre conseguenti alla dilatazione dei capillari sanguigni; questo arrossamento, intenso e generalizzato, è causato proprio dall’anomala dilatazione dei piccoli vasi ematici, che vanno a costituire un reticolo reso più o meno evidente dal ristagno di sangue.

Couperose: cause e trattamenti

Dal punto di vista diagnostico, la couperose viene riconosciuta come una lesione cutanea che si presenta con microteleangectasie diffuse, legate all’eccessiva porosità e fragilità dei capillari, che non solo perdono elasticità, ma subiscono una dilatazione tale da dipingere il volto con macchie e venature rossastre decisamente anti-estetiche.

Couperose o rosacea?

La couperose non dev’essere sottovalutata, per il fatto che può celare una manifestazione dermatologica più grave, nota con il termine rosacea (o acne rosacea), disturbo cronico che colpisce la cute, in particolare guance, fronte e naso, provocando papule, pustole e teleangectasie (dilatazione dei piccoli vasi sanguigni con lesioni vascolari), in seguito all’infiammazione dei follicoli piliferi.

La couperose può essere considerata lo stadio finale di un’evoluzione di processi infiammatori, che da condizione transitoria si cementa in fenomeno cronico e stabile: infatti, se all’inizio l’eritrosi facciale (o arrossamento del volto) si manifesta solo saltuariamente per poi scomparire, col passare del tempo questa condizione tende a manifestarsi con una frequenza sempre maggiore. Così facendo, i capillari perdono elasticità e si dilatano permanentemente, diventando visibili fino alla formazione di quel reticolo che è divenuto ormai simbolo e impronta digitale della couperose.

DA RICORDARE

La pelle non è solamente un “rivestimento” ma un organo complesso che è un tutt’uno con tutte le mucose quindi parleremo d’un  sistema: pelle – mucose apparato respiratorio, mucose apparato digerente e mucose apparato uro-genitale.

Particolare attenzione deve essere fatta all’asse intestino- pelle, ciò significa che una cattiva e squilibrata alimentazione congestionerà prima l’apparato intestinale e  uro-genitale per poi dare manifestazione all’apparato respiratorio e quello cutaneo.

Quindi l’alimentazione corretta è la base per curare la couperose.

CIBI DA ELIMINARE:

Latte  –  formaggi  – pomodoro – tutti i tipi di lattuga  – tutti i tipi di cavoli cotti – tutti i tipi di legumi – zucchine – cetrioli –  melone – anguria – zucca – la mollica del pane – pizza  – dolci

CIBI DA RIDURRE:

Sale – zucchero – carne – pesce – uova – formaggio – olio da supermarket

Fitopreparato Bardana

50/60 GOCCE IN POCA ACQUA DOPO DEI TRE PASTI

Fitocomplesso specifico per tutte le forme di dermatiti, dermatosi con manifestazione di Rosacee e Couperose grazie alla sinergia di:

  • Ribes nero (Ribes nigrum)  azione antinfiammatoria e antiallergica
  • Bardana (Arctium lappa)    azione antinfiammatoria delle ghiandole sebacee (dermatiti, eczema, rosacee, acne…)
  • Cardo Mariano (Silybum marianum)  coleretico, colagogo, depurante del fegato e del sangue, vasocostrittore
  • Viola (Viola tricolor) > depurativa e antitossica della pelle.

Flavon C

Contiene 300 mg. di flavonoidi e 50 mg. di Vit. C per capsula.
1 COMPRESSA PRIMA DEI TRE PASTI

E’ un integratore di flavonoidi, i quali agiscono sulla salute e permeabilità dei capillari e sulla ipervischiosità del sangue, svolgendo un’azione antinfiammatoria ed elasticizzante delle pareti dei vasi sanguigni.

  • UTILE:  Circolazione – Circolazione  Periferica – Coupe Rose – Fragilità Dei Capillari –  Varici – Flebiti – Emorroidi – Danni alla Circolazione Causati Dal Fumo.

Magnesio C

Fare la cura per 60 giorni, due volte all’anno.
1 COMPRESSA TRE VOLTE AL GIORNO CON ABBONDANTE ACQUA

Fondamentale l’utilizzo del Magnesio C sia per rallentare e migliorare la tensione nervosa, ansia, qualità del sonno… sia per ridurre la produzione dell’adrenalina la quale riduce le capacità immunologiche e di difesa dell’organismo.

Importante nella circolazione venosa-arteriosa e nella circolazione linfatica perché evita la contrazione e la tensione muscolare che determinerebbe variazioni nell’efficienza del sistema cardio-circolatorio e linfatico.

Questa scheda tecnica, riporta informazioni che in alcun modo non vogliono sostituire la diagnosi ed il parere del Vostro medico di fiducia.