Intestino Pigro e Colite

La colite è una malattia a carattere acuto o cronico che interessa il colon e si può manifestare con intestino pigro o intestino diarroico, infiammazione al basso ventre, cistiti, infiammazione alle ovaie, all’utero o negli uomini alla prostata. L’aumento della temperatura dell’intestino determina una maggiore “asciuttezza” delle feci e non serve bere molta acqua, perché la medesima sarà eliminata attraverso la diuresi e non andrà a reidratare le feci (usare semi di Psillio). Le cause che possono determinare l’insorgere della colite sono: errori terapeutici, cattiva alimentazione, l’uso eccessivo di latte, formaggi, carne, dolci, la vita sedentaria, alcune forme di gastriti, ecc.

CIBI DA ELIMINARE:

  • Latte – alcoolici di tutti i tipi –  formaggi – pomodoro – tutti i tipi di lattuga – tutti i tipi di cavoli cotti – tutti i tipi di legumi – cetrioli –  melone – anguria – Pane e Pizza lievitati con lievito di birra – Dolci

Usare cibi integrali è fondamentale per il corretto funzionamento e pulizia dell’intestino.

Fitopreparato Vaccinium Mater

50 GOCCE IN POCA ACQUA PRIMA DEI TRE PASTI

Questo composto d’estratto di gemme di mirtillo rosso (vaccinium v.i.), arricchito con estratti di iperico, melissa, valeriana, ha la capacità di decongestionare e regolarizzare la funzionalità dell’intestino, riducendone la temperatura interna e permettendo la “ri-formazione” della flora batterica, favorendo la cicatrizzazione di eventuali lesioni del colon.

  • MirtIllo rosso (Vaccinium vitis-idaea) > antinfiammatorio intestinale – riduce la temperatura intestinale – decongestionante
  • Iperico (Hypericum perforatum) > riepitelizzante – cicatrizzante – calmante neurovegetativo
  • Valeriana (Valeriana officinalis) > agisce sul sistema parasimpatico – distende fasci muscolari – antispastico
  • Melissa (Melissa officinalis) > riduce la produzione di acido cloridrico da parte dello stomaco il quale potrebbe infiammare ulteriormente l’intestino – inoltre è un leggero calmante

Semi di Psillio

(Plantago Psyllium) se l’intestino è pigro
2 CUCCHIAINI DI SEMI DI PSILLIO IN UN BICCHIERE D’ACQUA O IN YOGURT PIÙ UN BICCHIERE GRANDE D’ACQUA INIZIALMENTE DUE VOLTE IL  GIORNO, POI PASSARE AD UNA VOLTA AL GIORNO

I semi di psillio contengono un polisaccaride (mucillagine) che ha la capacità di assorbire l’acqua cedendola poi all’intestino, ammorbidendo le feci, lubrificando e decongestionando tutto l’intestino. I semi di psillio vanno usati regolarmente per lunghi periodi.

In caso di presenza di Diverticolite sostituire i semi di psillio (troppo ricchi di fibre) con la farina setacciata sempre di psillio come il nostro “ Pysillovita ” da assumere nella dose di 2 cucchiaini in un bicchiere d’acqua.

Magnesio C

Fare la cura per 60 giorni, due volte all’anno.
UNA CAPSULA TRE VOLTE AL GIORNO PRIMA O LONTANO DAI PASTI

Questo multivitaminico-multiminerale è adatto a sostenere e rafforzare il sistema nervoso vegetativo ed enterico… che si trova proprio all’interno “dell’intestino”.

Il Magnesio C è composto da quattro tipologie di Magnesio che favoriscono la deacidificazione dell’intestino; il massimo assorbimento e la migliore biodisponibilità vengono rafforzati dalla presenza di Vitamina C, da bacche di rosa canina, la quale è il fissante calcio-magnesio e ferro-rame. La presenza sinergica di Vitamina B6 (piridossina) è fondamentale per la corretta produzione di molti neurotrasmettitori, (come la serotonina), che sono elementi funzionali della trasmissione nel sistema nervoso.

  • Magnesio C sarà utile: ansia, angoscia, nervosismo, tensione muscolare, crampi muscolari, schiena e spalle rigide, nodo alla gola, pressione al cuore, mancanza di respiro per contrattura del diaframma, aritmia cardiaca, ipertensione, gastriti e coliti di origine nervosa, contrattura muscoli pelvici ed organi riproduttivi, contrattura vie urinarie e vescica, cattivo umore e depressioni funzionali.

Impacco di Argilla sul Ventre

Aggiungere poca acqua a temperatura ambiente a quattro-sei cucchiai d’argilla verde, mescolando con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un fango morbido e denso. Stendere il fango d’argilla direttamente sulla “pancia” per uno spessore di circa messo centimetro o su un panno. Lasciare il cataplasma per circa un’ora o due, coperto con un panno.

Questa tecnica ha lo scopo di decongestionare l’intestino e di riequilibrarne le naturali funzioni (Vedi Medicina Termica).

Questa scheda tecnica, riporta informazioni che in alcun modo non vogliono sostituire la diagnosi ed il parere del Vostro medico di fiducia.